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Lettera su reclutamento - 21/07/2022

La RSU torna con la presente sullo spinoso argomento del reclutamento di personale T.A. all’interno dell’Università di Pisa, tema più volte affrontato anche in passato.
Le ultime settimane hanno infatti visto l’uscita di nuovi concorsi, questa volta tutti per categoria “D”, i cui bandi non possono non suscitare dubbi e perplessità. In due di questi bandi, infatti, torna a essere presente come titolo il dottorato di ricerca valutato in un caso ben 10 punti e in un altro “solo” 9.
Gli stessi bandi attribuiscono ulteriori punteggi ad altri titoli quali pubblicazioni scientifiche e addirittura al possesso di “abilitazioni scientifiche” dove è chiaro il riferimento all’abilitazione scientifica nazionale (ASN) che è requisito necessario soltanto per la partecipazione ai concorsi per la qualifica di professore di I o II fascia.
Il profilo professionale delineato da questi bandi risulta pertanto, in base ai titoli previsti, molto più vicino a quello di un docente che non a quello del personale Tecnico Amministrativo, cosa che rappresenta di per sé una chiara anomalia e che fa anche sorgere molte perplessità.
Prima fra tutti l’ennesimo mancato rispetto del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, che prevede per il personale di categoria D la laurea come requisito di accesso e nessun altro corredo particolare.

Allegato: Lettera su reclutamento - 21/07/2022