Sollecito su welfare aziendale - 12/10/2022
Gentili Rettore e Direttore Generale, come già fatto nella nostra lettera del 1 Settembre 2022 alla quale non abbiamo avuto alcun riscontro, torniamo a Richiedere nuovamente l’avvio urgente della contrattazione integrativa in applicazione dell’art. 42 comma 3 lettera h del CCNL del comparto vigente “criteri generali per l’attivazione di piani di welfare integrativo”.
Nella lettera citavamo “il recente” Decreto Legge del 9 agosto 2022: Misure urgenti in materia di energia, emergenza idrica, politiche sociali e industriali (c.d. Decreto aiuti bis) che prevede all’art. 12 Misure fiscali per il welfare aziendale e in particolare al comma 1:
“Limitatamente al periodo d’imposta 2022, in deroga a quanto previsto dall’art. 51 comma 3, del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica del 22 Dicembre 1986, n 917, non concorrono a formare il reddito il valore dei beni ceduti e dei servizi prestati ai lavoratori dipendenti nonché le somme erogate o rimborsate ai medesimi dai datori di lavoro per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale entro il limite complessivo di euro 600,00.”