Informativa riorganizzazione
Al Magnifico Rettore
Ai Rappresentanti del personale T/A
in Senato Accademico
Al Direttore Amministrativo
Al Prorettore al Personale
Le OO.SS. e la RSU dell'Università di Pisa, insediata ufficialmente in data 20 marzo,
prendendo atto delle informazioni ricevute dall'Amministrazione il 19 marzo sull'impianto
della nuova organizzazione di Ateneo, che sarà presentato al Senato Accademico per
l'approvazione, pongono queste note di attenzione già esposte tra l'altro in quella riunione
informativa.
Riteniamo, sulla base dei documenti che sono stati esposti e non consegnati, che
l'organizzazione prospettata sia parziale (considerando solo il personale amministrativo, lasciando
in una sorta di limbo il resto del personale, tecnico, bibliotecario, dei centri, di chi lavora in
AOUP, nonostante i vari sondaggi effettuati), rigida (formulata su un organigramma e non su
processi e quindi non corrispondente al lavoro che si svolge nelle strutture, soprattutto alla luce
delle funzioni che i nuovi dipartimenti andranno a svolgere), ancora con elementi di
indeterminatezza (anche per quanto concerne la riorganizzazione dell’Amministrazione centrale).
In questo quadro complesso (e secondo noi non completo) dovrà essere assegnato il personale
tecnico amministrativo.
La nostra attenzione (e anche preoccupazione, inutile negarlo) è quindi alta anche per le
ricadute sulla contrattazione che le scelte andranno inevitabilmente a determinare.
Chiediamo pertanto che vengano analizzate nel dettaglio e con molta attenzione le proposte,
inserendole nella reale quotidianità, che siano salvaguardate le professionalità esistenti nel nostro
Ateneo e che l'assegnazione (forzata dai tempi per la costituzione dei vari dipartimenti) avvenga in
modo temporaneo per poter dare la possibilità in contrattazione, con informazioni e dati certi, di
portare il nostro contributo a questo grande momento per il nostro Ateneo, nell'interesse del
personale e generale.
Chiediamo altresì di avere informazioni più dettagliate sui parametri definiti e approvati nell’ultimo
Consiglio di Amministrazione e, soprattutto, sulle conseguenze reali che l’applicazione di detti
parametri avrà sull’assegnazione del personale.
Chiediamo inoltre che almeno cinque giorni prima delle riunioni fissate, l’Amministrazione ci
faccia pervenire tutta la documentazione relativa ai temi che si andranno a trattare.
Nell’auspicio che la riorganizzazione sia un momento positivo per tutti, ribadiamo la necessità
di avere il quadro complessivo di tutti i settori coinvolti.
Con l’occasione, porgiamo distinti saluti.
Pisa, 26 marzo 2012
La RSU dell’Università di Pisa
CGIL -FLC
CISL - Federazione Università
UIL - RUA
CONFSAL Fed. SNALS Università CISAPUNI
USB - Pubblico Impiego
